Tutto è cominciato dalla fotolitografia

Le competenze che ho acquisito con la fotolitografia sono state fondamentali.

Faccio parte della generazione del passaggio dall’analogico al digitale, ho lavorato come cromista, montaggista a mano e nell’ultimo periodo scansionista su uno scanner a tamburo formato 50×70 di altissima precisione e qualità. Qui ho imparato ad avere occhio e sensibilità, gestire la tecnica del colore e percepire le variazioni della percentuale di puntino guardando un’immagine attraverso il lentino.

Il bagaglio che ho acquisito è di grande importanza perchè, malgadro i cambiamenti dei mezzi, la stampa funziona sempre in quadricromia, anche il computer ragiona sempre in quattro canali.

Realizzo scansioni in alta definizione, elaborazione e messa a punto cromatica di immagini digitali per molti artisti di livello nazionale.